24 ore per il Signore

Posted by : | On : 22-03-2014 | Comments (0)
24 ore per il Signore
Appuntamento il 28 e 29 marzo L’iniziativa è promossa dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione: sarà un giorno per ritrovare «la verità su se stessi» e la luce della misericordia nelle tante notti che circondano l’uomo, come ha detto l’arcivescovo Rino Fisichella. L’evento verrà vissuto in concomitanza in numerose diocesi del mondo. A Roma papa Francesco, che ha accolto con entusiasmo e gioia l’iniziativa, presiederà nella basilica di S. Pietro la celebrazione penitenziale durante la quale anche lui ascolterà le confessioni dei fedeli.  Anche Como ha accolto l’invito a partecipare alla 24 ore per il Signore, proponendo questi momenti di preghiera:   

Immagine e realtà

Posted by : | On : 22-03-2014 | Comments (0)
Parto da quanto scritto settimana scorsa riguardo al Papa. La sua immagine pubblica, quella che ci viene continuamente proposta dai mass media, tende a certificare un uomo buono, aperto, accogliente in particolare verso i più deboli, capace di commuoversi, desideroso di “fare pulizia” all’interno della Chiesa e anche con una certa dose di decisionismo. Chissà come sarà il Papa in privato? Chissà se quello che appare di lui corrisponde alla realtà della sua persona? Che cosa potrebbero dire di lui coloro che lo conoscono nell’intimo, al di là del personaggio pubblico? Quali aspetti della sua personalità restano nascosti al grande pubblico? Potrebbero sembrare domande oziose e dalle risposte ovvie. Non c’è bisogno di dottorati in psicologia per sapere che ognuno di noi possiede una personalità complessa. Talmente complessa che, a volte, si arriva alla patologia. C’è un libro interessantissimo, che reputo indispensabile per la formazione di un esorcista, ma anche molto utile per chi svolge un ruolo educativo, soprattutto con i giovani. Ha come titolo “Personalità multiple. Uno studio sui disturbi dissociativi” e ne è autore uno psichiatra, il prof. Miti. In esso si affronta la difficile e misteriosa tematica delle diverse personalità che possono essere contemporaneamente presenti in una persona (da due a cento, secondo alcuni studiosi), raggruppandole in alcune grandi tipologie: il bambino, il protettore, il persecutore, le personalità del sesso opposto,...

Un anno da Papa

Posted by : | On : 15-03-2014 | Comments (0)
E’ inutile negarlo: abbiamo bisogno di un leader. Anzi, di più, abbiamo bisogno di miti, di figure che possano incarnare la nostra speranza in un futuro migliore, il nostro desiderio di bellezza, che possano infiammare il nostro cuore per farlo ancora sognare, nonostante le tante disillusioni. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci faccia comprendere e toccare con mano che realizzare l’ideale è ancora possibile, che nella vita non ci sono solo opportunismi e opportunisti, che l’onestà, la lealtà, la coerenza tra cose dette e fatte  sono ancora valori. Perché la tentazione è, invece, quella di credere che siano reperti archeologici da rinchiudere in qualche museo. Abbiamo bisogno di fiducia. Fiducia nell’uomo e nelle sue possibilità e capacità. E, da credenti, anche di fiducia in Dio, che troppo spesso rischiamo di lasciare ai margini dei nostri interessi e dei nostri pensieri, programmando tutto come se Lui non ci fosse. Questo leader, questo mito, l’abbiamo trovato in papa Francesco. Certo, quello che cogliamo noi è poco e può anche essere soggetto a molteplici interpretazioni. L’esperienza e la saggezza insegnano che la persona resta un mistero persino a sé stessa, figurarsi agli altri. A noi che lo vediamo in televisione, che seguiamo i suoi interventi, che ci nutriamo con il suo magistero senza troppe dietrologie e fermandosi a quello che si vede e si legge,  papa Francesco offre senza dubbio un esempio. Ci troviamo di fronte ad un uomo schietto e senza...

Clero criminale

Posted by : | On : 08-03-2014 | Comments (0)
L’estate scorsa mi sono dilettato (si fa per dire!) con una lettura molto interessante: “Clero criminale. L’onore della Chiesa e i delitti degli ecclesiastici nell’Italia della Controriforma” è un saggio rigoroso, che vede come autori Michele Mancino e Giovanni Romeo, docenti di Storia moderna all’Università Federico II di Napoli. I due studiosi hanno analizzato gli “archivi criminali” di numerose Diocesi italiane (Venezia, Napoli, Bitonto, Brescia, Firenze, Genova, Ischia, Milano, Pistoia, Pisa, Pozzuoli, Torino, Trento, Udine, Vallo della Lucania) riguardanti il periodo successivo al Concilio di Trento fino alla metà del ‘600. Inoltre hanno consultato gli archivi di Stato di Firenze, Napoli e Roma, l’Archivio Segreto Vaticano e l’Archivio della Congregazione per la Dottrina della Fede. Ce n’è abbastanza, credo, per ritenere di essere di fronte ad un’opera storica di un certo livello, edita da Laterza. Lo spaccato che emerge è leggermente sconsolante. Nel XVI e XVII secolo i preti ne combinavano di tutti i colori, in ogni parte d’Italia. Commerci illeciti, truffe, stupri, concubinato, violenze sessuali su bambini/e, omicidi, eresie. Ma la cosa più strana è che quasi tutti riuscivano a farla franca o a ricevere pene irrisorie, tranne che per il reato di eresia. Sulla fedeltà dottrinale ai dogmi le autorità ecclesiastiche non transigevano, sul resto chiudevano un occhio e, spesso, tutti e due. Ci si chiede come mai, in un’epoca nota per l’intransigenza...

Nuovi orari SS. Messe feriali

Posted by : | On : 07-03-2014 | Comments (0)
Nuovi orari SS. Messe feriali
Tutti i mercoledì S. Messa alle ore 18.00   A partire dal 12 marzo, la S. Messa del mercoledì sarà celebrata alle ore 18.00 e non più alle ore 9.00, così da offrire a tutte quelle persone che non possono partecipare alla S. Messa del mattino l’opportunità di partecipare a una Messa nei giorni feriali.   Questi, dunque, i nuovi orari delle Messe feriali in vigore fino al prossimo mese di giugno: Lunedì: ore 9.00 Martedì: ore 7.00 Mercoledì: ore 18.00 Giovedì: ore 9.00 Venerdì: ore 9.00, preceduta dalla Adorazione Eucaristica a partire dalle ore 8.00

Parrocchia: benedizioni e dibattiti

Posted by : | On : 02-03-2014 | Comments (0)
Una volta si chiamavano “benedizioni delle case”, poi si è passati a “benedizione delle famiglie” e con questa dicitura si tende a proseguire ancora oggi. Una tendenza che mi sembra ormai fuori luogo, pensando anche solo alla realtà della nostra Parrocchia. Se dovessi benedire solo le famiglie incontrerei sì e no la metà dei parrocchiani. Già, perché ci sono le persone che vivono sole, che non hanno mai avuto o non hanno più una persona accanto. Ci sono quelle che la dottrina cattolica non definisce “famiglie”, preferendo il termine “coppie di fatto”: dovrei evitare di suonare il loro campanello? Dovrei dire che la benedizione di Dio è per alcuni e non per altri? E’ solo per i bambini delle coppie regolari e non per quelli delle coppie irregolari? E poi ci sono tutti coloro che nel territorio della Parrocchia lavorano: negozi, uffici, studi professionali, officine vedono la presenza di decine di persone ben contente di ricevere la benedizione, ma propriamente non qualificabili come “famiglie”. Che dire, infine, degli animali? Ebbene sì. Nella mia ormai lunga vita sacerdotale mi è capitato spesso di benedire cani, gatti, conigli e anche qualcosa di più impegnativo tipo mucche, cavalli, pecore, capre e persino iguane. Animali che per qualcuno costituiscono l’unica compagnia e per altri sono fonte di sostentamento, ma che non rientrano nella nozione comune di “famiglia”. Quest’anno, dunque, sono in difficoltà a trovare il complemento di specificazione...