Linee guida/2

Posted by : | On : 12-04-2014 | Comments (0)
Forte delle parole del Papa pronunciate proprio ieri sul tema degli abusi sessuali dei preti, provo ad esprimere qualche considerazione sul testo inviato dai vescovi italiani alla Congregazione per la Dottrina della Fede qualche giorno fa. “Il triste e grave fenomeno degli abusi sessuali nei confronti di minori da parte di chierici sollecita un rinnovato impegno da parte della comunità ecclesiale, chiamata ad affrontare la questione con spirito di giustizia, in conformità alle presenti Linee guida. In quest’ottica assume importanza fondamentale anzitutto la protezione dei minori, la premura verso le vittime degli abusi e la formazione dei futuri sacerdoti e religiosi”. Tutta la “comunità ecclesiale” è dunque chiamata a farsi carico del problema. Nessuno può chiamarsi fuori, magari con la scusa che “è capitato ad altri”, perché i preti (e i vescovi) sono di tutti e sono di tutti anche le persone abusate: fanno parte della nostra famiglia perché tutti insieme siamo la famiglia di Dio. E non ci sono “figli di un Dio minore” accanto a figli di un Dio maggiore. Proteggere i minori, avere premura verso le vittime degli abusi e formare adeguatamente i futuri sacerdoti non sono, dunque, compiti assegnati a pochi, ma diventano eventi comunitari. Con buona pace di chi preferirebbe evitare di parlare pubblicamente di “certi affari” scomodi e scandalosi. “Il vescovo che riceve la denuncia di un abuso deve essere sempre disponibile ad ascoltare la vittima e...

Linee guida/1

Posted by : | On : 05-04-2014 | Comments (0)
Sono state rese pubbliche le nuove “linee guida per i casi di abuso sessuale nei confronti di minori da parte di chierici”, approvate dall’assemblea dei vescovi italiani e inviate per la definitiva approvazione alla Congregazione per la dottrina della fede. Dico “nuove” perché già lo scorso anno la Conferenza episcopale italiana aveva inviato in Vaticano le Linee guida, che erano state respinte al mittente perché ritenute insufficienti, soprattutto per quanto riguardava la responsabilità del Vescovo che viene a conoscenza di un reato di questo tipo (è necessario ricordare che il 3 maggio 2011 la Congregazione per la Dottrina della Fede ha inviato a tutte le conferenze episcopali del mondo una “lettera circolare per aiutare le conferenze episcopali nel preparare linee guida per il trattamento dei casi di abuso sessuale nei confronti di minori da parte dei chierici” nella quale ci sono passaggi di grande importanza. Per esempio: “tra le importanti responsabilità del Vescovo diocesano al fine di assicurare il bene comune dei fedeli e, specialmente, la protezione dei bambini e dei giovani, c’è il dovere di dare una risposta adeguata ai casi eventuali di abuso sessuale su minori commesso da chierici della sua diocesi. Tale risposta comporta l’istituzione di procedure adatte ad assistere le vittime di tali abusi, nonché la formazione della Comunità ecclesiale in vista della protezione dei minori. Detta risposta dovrà provvedere all’applicazione del diritto...

Ancora a proposito di laici

Posted by : | On : 29-03-2014 | Comments (0)
Qualche mese fa mi sono permesso di scrivere alcune considerazioni riguardo al laicato, considerazioni che derivavano dalla lettura di testi del Concilio Vaticano II e di libri in circolazione, ovviamente  con la limitata comprensione che un povero prete non teologo può avere di tutto ciò che legge, anche di Topolino. Sono sollecitato a tornare sul tema dalle parole di papa Francesco contenute nella “Evangelii gaudium”. In questi ultimi tempi sono stati citati abbondantemente i numeri 98, 99, 100 e 101 dell’Esortazione apostolica. Se si va avanti a leggere si rischia persino di arrivare al numero 102 e di farci sopra qualche riflessione. Dice il Papa: “I laici sono semplicemente l’immensa maggioranza del popolo di Dio. Al loro servizio c’è una minoranza: i ministri ordinati. E’ cresciuta la coscienza dell’identità e della missione del laico nella Chiesa. Disponiamo di un numeroso laicato, benchè non sufficiente, con un radicato senso comunitario ed una grande fedeltà all’impegno della carità, della catechesi, della celebrazione della fede. Ma la presa di coscienza di questa responsabilità laicale che nasce dal Battesimo e dalla Confermazione non si manifesta allo stesso modo da tutte le parti. In alcuni casi perché non si sono formati per assumere responsabilità importanti, in altri casi per non avere trovato spazio nelle loro Chiese particolari per potersi esprimere ed agire, a causa di un eccessivo clericalismo che li mantiene ai margini delle...

24 ore per il Signore

Posted by : | On : 22-03-2014 | Comments (0)
24 ore per il Signore
Appuntamento il 28 e 29 marzo L’iniziativa è promossa dal Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione: sarà un giorno per ritrovare «la verità su se stessi» e la luce della misericordia nelle tante notti che circondano l’uomo, come ha detto l’arcivescovo Rino Fisichella. L’evento verrà vissuto in concomitanza in numerose diocesi del mondo. A Roma papa Francesco, che ha accolto con entusiasmo e gioia l’iniziativa, presiederà nella basilica di S. Pietro la celebrazione penitenziale durante la quale anche lui ascolterà le confessioni dei fedeli.  Anche Como ha accolto l’invito a partecipare alla 24 ore per il Signore, proponendo questi momenti di preghiera:   

Immagine e realtà

Posted by : | On : 22-03-2014 | Comments (0)
Parto da quanto scritto settimana scorsa riguardo al Papa. La sua immagine pubblica, quella che ci viene continuamente proposta dai mass media, tende a certificare un uomo buono, aperto, accogliente in particolare verso i più deboli, capace di commuoversi, desideroso di “fare pulizia” all’interno della Chiesa e anche con una certa dose di decisionismo. Chissà come sarà il Papa in privato? Chissà se quello che appare di lui corrisponde alla realtà della sua persona? Che cosa potrebbero dire di lui coloro che lo conoscono nell’intimo, al di là del personaggio pubblico? Quali aspetti della sua personalità restano nascosti al grande pubblico? Potrebbero sembrare domande oziose e dalle risposte ovvie. Non c’è bisogno di dottorati in psicologia per sapere che ognuno di noi possiede una personalità complessa. Talmente complessa che, a volte, si arriva alla patologia. C’è un libro interessantissimo, che reputo indispensabile per la formazione di un esorcista, ma anche molto utile per chi svolge un ruolo educativo, soprattutto con i giovani. Ha come titolo “Personalità multiple. Uno studio sui disturbi dissociativi” e ne è autore uno psichiatra, il prof. Miti. In esso si affronta la difficile e misteriosa tematica delle diverse personalità che possono essere contemporaneamente presenti in una persona (da due a cento, secondo alcuni studiosi), raggruppandole in alcune grandi tipologie: il bambino, il protettore, il persecutore, le personalità del sesso opposto,...

Un anno da Papa

Posted by : | On : 15-03-2014 | Comments (0)
E’ inutile negarlo: abbiamo bisogno di un leader. Anzi, di più, abbiamo bisogno di miti, di figure che possano incarnare la nostra speranza in un futuro migliore, il nostro desiderio di bellezza, che possano infiammare il nostro cuore per farlo ancora sognare, nonostante le tante disillusioni. Abbiamo bisogno di qualcuno che ci faccia comprendere e toccare con mano che realizzare l’ideale è ancora possibile, che nella vita non ci sono solo opportunismi e opportunisti, che l’onestà, la lealtà, la coerenza tra cose dette e fatte  sono ancora valori. Perché la tentazione è, invece, quella di credere che siano reperti archeologici da rinchiudere in qualche museo. Abbiamo bisogno di fiducia. Fiducia nell’uomo e nelle sue possibilità e capacità. E, da credenti, anche di fiducia in Dio, che troppo spesso rischiamo di lasciare ai margini dei nostri interessi e dei nostri pensieri, programmando tutto come se Lui non ci fosse. Questo leader, questo mito, l’abbiamo trovato in papa Francesco. Certo, quello che cogliamo noi è poco e può anche essere soggetto a molteplici interpretazioni. L’esperienza e la saggezza insegnano che la persona resta un mistero persino a sé stessa, figurarsi agli altri. A noi che lo vediamo in televisione, che seguiamo i suoi interventi, che ci nutriamo con il suo magistero senza troppe dietrologie e fermandosi a quello che si vede e si legge,  papa Francesco offre senza dubbio un esempio. Ci troviamo di fronte ad un uomo schietto e senza...