Natale

Posted by : | On : 20-12-2014 | Comments (0)
E se non ci fosse il Natale? Quanti sorrisi in meno! Quante parole e quanti gesti buoni in meno! Il mondo sarebbe davvero più povero! Il Natale è bello perché scardina tante nostre certezze. Quando l’Onnipotente diventa Bambino e vuole aver bisogno di essere nutrito, riscaldato e pulito che cosa vogliamo di più per entrare in una idea diversa di Dio, per convincerci che anche la tenerezza è una virtù e Dio ne ha tantissima e la riversa su di noi? E se pensiamo che Dio nasce in una stalla e il suo giaciglio è una mangiatoia che cosa ci vuole di più per essere umili e per apprezzare le cose semplici della vita e per non credersi chissà chi? Il Natale è una rivoluzione per noi, oggi. Ci scombina le carte, ci fa riscoprire sentimenti sopiti o nascosti sotto strati di cinismo e di perbenismo. Il Natale ci mette a nudo, ci fa constatare che siamo rimasti almeno un po’ buoni, che siamo capaci di essere generosi e altruisti, che riusciamo ancora a commuoverci e che persino Dio non era completamente sparito dal nostro cuore. E pazienza se tanti continuano a ricordarci di non essere consumisti, di non fermarci all’esteriorità, a farci sentire dei vermi se non ospitiamo un povero a casa, se non facciamo una donazione a favore della ricerca, se non andiamo a fare servizio in qualche mensa della Caritas. Noi vogliamo ricordarci sì di fare del bene, di aiutare qualcuno, ma vogliamo avere anche il piacere di fare un regalo alle persone che amiamo, come segno del dono grande...