Halloween e credibilità

Posted by : | On : 09-11-2013 | Comments (0)
Solo adesso, a bocce ferme, dieci giorni dopo Halloween, trovo il coraggio di confessare un peccato terribile, una di quelle cose che, a lungo andare, ha minato la credibilità della Chiesa e le basi stesse della fede: ebbene sì, tanti anni fa ho permesso che i giovani organizzassero una festa di Halloween in oratorio. Non ricordo più l’anno preciso (1992 o 1993 o 1994) e forse spinto dall’ignoranza o dall’entusiasmo giovanile, spero non da un inconscio bisogno di portare i giovani di Sondrio sulle vie del neopaganesimo, ho acconsentito alla loro richiesta di mettere in piedi questa festa. Che, a dirla tutta, non ha riscosso un grande successo di partecipazione e non è stata un granché nemmeno nella realizzazione e per questo non è stata più riproposta negli anni successivi. Meno male, dico adesso che ho scoperto che questa “festa” è la causa principale dei mali che affliggono la Chiesa e che porta milioni di giovani, ragazzi e bambini alla superstizione, con la (inconsapevole?) complicità di frotte di maestre aderenti in realtà alla Wicca. Stavo già pensando, infatti, che il crollo della fiducia degli italiani nella Chiesa cattolica (i dati ufficiali parlano dell’89% degli italiani che nel 1998 riponevano la propria fiducia nella Chiesa, percentuale scesa  al 56,9% nel 2011 e al 36,8% nel 2012: un crollo verticale!) fosse dovuto alle coperture e ai silenzi delle gerarchie ecclesiastiche in tema di pedofilia, agli scandali finanziari (dello IOR, ma anche...