Parrocchie

Posted by : | On : 06-07-2013 | Comments (0)
Spesso si sentono voci di critica sull’operato delle Parrocchie e qualcuno tende anche a contrapporre la Chiesa vecchia e stantia delle Comunità raccolte attorno ad un Parroco con quella vivace, giovanile ed evangelizzatrice dei movimenti, dei gruppi e delle associazioni. Devo dire che a me piace la Parrocchia perché è la traduzione attuale del “pose la tenda in mezzo a noi” di evangelica memoria. La Parrocchia è il segno della presenza di Dio in mezzo alle case, ai negozi, alle fabbriche. Penso alla benedizione annuale delle famiglie, strumento insostituibile dell’incontro con tutti coloro che abitano e lavorano in quella porzione di territorio (forse con troppa leggerezza qualche Parroco la trascura, sostituendola con una benedizione di “quartiere” o addirittura con la distribuzione di un “Kit fai da te”): è veramente una Chiesa di “prossimità”, una Chiesa che si fa vicina, che va a cercare e non si limita ad aspettare dentro un edificio. Ci lamentiamo perché le persone adulte non partecipano alla catechesi, ma noi preti siamo capaci di sfruttare i momenti di catechesi spicciola che la nostra presenza sul territorio ci mette a disposizione? La Parrocchia è bella perché è frequentata da tutti e non solo dai “migliori”. Mi piace tantissimo la Messa parrocchiale, perché sono presenti i neonati e i novantenni, quelli che cantano e quelli che non cantano, quelli che ascoltano la predica e quelli che dormono… E’ l’umanità con tutte le sue...